“I CICLI DELL’ARTE - Le Collezioni di Alfredo e Teresita Paglione”
“I Cicli dell’Arte” è una straordinaria esposizione d’arte a puntate ideata dal mecenate ed ex gallerista abruzzese Alfredo Paglione, che ha donato nel 2015, al Museo universitario dell’Ateneo “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, la più grande e importante raccolta d’arte contemporanea oggi presente in Abruzzo.
Si tratta di 436 opere di Picasso, Sassu, Manzù, Cascella, Ortega, Messina, Calabria, Mensa, Guccione, Modica, Rauschenberg solo per citarne alcuni.
L’arte offerta a puntate, come una fiction di successo: ogni mese un cammeo di opere importanti, accompagnate da un catalogo anch’esso in qualche modo pubblicato a rate, che accompagnano il visitatore alla graduale scoperta di una collezione unica e straordinaria, esposta per la prima volta nelle sale del Museo a fine 2018: pochi quadri, importanti e di grande fascino.
La serie de “I CICLI DELL’ARTE - Le Collezioni di Alfredo e Teresita Paglione”
1. “Il fascino dell’Immagine” (21 dicembre 2018 - 8 marzo 2019). Mostra cammeo con una selezione della grande e importante collezione d’arte contemporanea generosamente donata nel 2015 al Museo universitario da Alfredo Paglione, riprodotta anche nel calendario 2019 del Museo, diffuso con migliaia di copie in tutta Italia. Saggio critico di Gabriele Simongini.
2. “L’immagine, l’energia, la materia” (9 marzo – 2 maggio 2019). Sculture di Giuseppe Bergomi, Giacomo Manzù, Marino Marini, Francesco Messina e Matias Quetglas, cui va aggiunto Paolo Borghi, autore de La tartaruga teatina che dal 2014 arricchisce la città proprio di fronte all’ingresso del Museo. Saggio critico di Maria Cristina Ricciardi.
3. “Aligi Sassu, un espressionismo lirico” (4 maggio – 23 luglio 2019). Una serie di capolavori di uno dei massimi artisti italiani del secolo scorso, collezionati e raccolti con passione e affetto da Alfredo Paglione che di Sassu è stato amico, cognato e gallerista di fiducia. Saggio critico di Elena Pontiggia.
4. “Goya. La provocazione e la guerra” (26 luglio – 29 settembre con proroga 8 – 20 ottobre 2019). Quaranta incisioni originali del grande artista spagnolo, esposte per la prima volta in Abruzzo. Saggi critici di Raffaella Morselli e Cecilia Paolini.
5. “Bellezza e poesia nell’opera di Claudio Bonichi” (21 dicembre 2019 – 29 marzo 2020).
Undici tele che raccontano il grande pittore e regalano al visitatore preziosi momenti di fascinazione. Saggi critici di Raffaella Morselli e Cecilia Paolini.
6. "Modica, Savinio, Caruso e Calabria: quattro interpreti della grande Scuola romana del Novecento" (13 maggio – 30 settembre 2021). Una mostra dedicata a quattro artisti che rappresentano, non solo uno spaccato importante della ricerca artistica maturata a Roma dagli anni Settanta ad oggi, ma si pongono anche come tra i più valenti interpreti della Metafisica, avanguardia tra le più importanti del primo Novecento che giunge rinnovata fino ai nostri giorni.
Di seguito i link ai cataloghi di ogni singola mostra: